silhouette bagherL'uso del bagher è legato alla ricezione della battuta, alla difesa e in qualsiasi altro tocco dove la palla è troppo bassa per essere palleggiata.

La tecnica del bagher consiste nel respingere il pallone con la parte interna delle braccia unite. Quando il bagher è indirizzato all'alzatore si chiama appoggio

La tecnica pare sia nata in Cecoslovacchia dove invece secondo una leggenda, alla fine degli anni '50, un pallavolista con alcune dita amputate a causa della guerra, potrebbe aver inventato la tecnica delle braccia unite per facilitarsi nell' intercettare e respingere i palloni, che arrivavano bassi e a grande velocità. Le braccia venivano quindi messe sotto la palla, come una scavatrice (bagr in Ceco), dalla quale poi la tecnica ha probabilmente preso il nome di bagher.

Il bagher è una delle tecniche fondamentali per la ricezione e la difesa, e prevede diverse forme situazionali:

  • Bagher (tecnica di base)
  • Bagher frontale (tecnica specialistica)
  • Bagher laterale (tecnica specialistica)
  • Bagher adattato ad una specifica casistica di servizio (tecniche specialistiche situazionali)

 

Bagher frontale: preparazione

bagher posizioneIl bagher frontale è quello che offre un miglior controllo sulla dinamica dell'azione e della palla, per la sua preparazione corretta, richiede i seguenti passi:

  1. muoversi verso la palla e assumere la posizione corretta;
  2. unire le mani;
  3. piedi divaricati e larghi quanto le spalle;
  4. ginocchia piegate e baricentro del corpo verso il basso;
  5. formare il piano di rimbalzo con le braccia;
  6. pollici paralleli;
  7. gomiti chiusi;
  8. braccia parallele alle cosce;
  9. schiena dritta;
  10. occhi in direzione della palla.

I piedi corrono paralleli tra loro, un piede leggermente avanti all’altro per avere maggiore stabilità; caricando il peso sull’avampiede, si spostano indipendenti tra loro, e il passo finale deve essere chiuso con un doppio appoggio.

Molto importante è l’azione di spinta delle caviglie, in quanto è proprio questa azione che determina la profondità verso la rete che riusciremo a dare alla nostra palla. Per una esecuzione corretta:

  1. ricevere la palla di fronte al corpo;
  2. leggera estensione delle gambe;
  3. le braccia seguono la palla verso il bersaglio, adattando il piano di rimbalzo alla direzione della palla!
  4. Mantenere le braccia al di sotto delle spalle;
  5. spostare il peso del corpo in direzione del bersaglio
  6. guardare la palla nella sua traiettoria versa il bersaglio.

Il concetto fondamentale per una buona esecuzione del bagher è infatti il PIANO DI RIMBALZO, cioè è necessario formare la superficie più ampia e uniforme possibile con la parte interna delle braccia, quindi, dobbiamo tenere ben tese con le mani pronate verso il terreno

La posizione di extrarotazione ed iperestensione delle braccia deve essere assunto prima del contatto con la palla e mantenuto al momento del tocco e durante la fase finale di svincolo della presa.

L’angolo tra le braccia e il busto deve essere il più aperto possibile, in funzione dell’angolo di arrivo della palla.

Il pallone va colpito nella parte distale degli avambracci, appena sopra i polsi, l’impatto deve essere simmetrico.

La posizione varia in funzione della velocità e della traiettoria della palla.

La costante è comunque quella di ricercare una base d’appoggio ampia e divaricata.

L’angolo al ginocchio e alla caviglia deve essere chiuso per favorire l’abbassamento del  baricentro.