silhouette attaccoIl ruolo dell'opposto (opposite hitter in inglese) ha questo nome per antonomasia, perché è ricoperto dal giocatore situato in posizione diametralmente opposta a quella del palleggiatore, ossia spostato di 3 posizioni (infatti ogni giocatore ha un suo "opposto") negli schemi di ricezione ad un solo palleggiatore.

Per distinguerlo ulteriormente, viene anche detto fuorimano o contromano.

Il suo ruolo principale è quello di attaccante, sia quando si trova in prima linea (seconda linea per il palleggiatore) che quando è in seconda linea. Dal punto di vista tecnico possiamo dire che un opposto si trova a metà strada tra uno schiacciatore (più tecnico e meno potente) e un centrale (meno tecnico e più potente). L'opposto deve essere infatti dotato fisicamente, possedere una buona forza nel colpo d'attacco e avere un'elevata resistenza in quanto è chiamato in causa molto più degli altri giocatori. Deve avere anche una buona elevazione.

Ecco alcuni dettagli più specifici sul ruolo dell'opposto:

  • Posizione in campo: di fronte al palleggiatore, in diagonale.
  • Ruolo principale: attaccante, sia in prima che in seconda linea.
  • Caratteristiche: la sua velocità e la capacità di adattarsi a situazioni di gioco mutevoli sono fondamentali. Spesso giocatori mancini preferiscono attaccare dalla parte destra del campo.
  • Funzioni: può attaccare in prima linea (quando il palleggiatore è in seconda) e in seconda linea, difendere a muro e, a volte, anche ricevere, anche se generalmente è un giocatore specializzato in attacco e carente in ricezione.
  • Importanza: l'opposto è spesso il punto di forza offensivo della squadra; nel maschile di alto livello è generalmente l'attaccante più forte, mentre nel femminile è più tecnico, anche se cominciano ad apparire giocatrici straniere con un braccio potente.